Uno, Nessuno e Centomila
Che colpa abbiamo, io e voi, se le parole, per sé, sono vuote? Vuote, caro mio. E voi le riempite del senso vostro, nel dirmele; e io nell’accoglierle, inevitabilmente, le riempio del senso mio. Abbiamo creduto d’intenderci, non ci siamo intesi affatto – Luigi Pirandello
La tentazione di aprire il primo post del 2014 ™ con una citazione figa di un autore figo (così a caso) era troppo forte, di quelle cose da fare almeno una volta nella vita. Ciò detto, la citazione non è realmente a caso e ci porta direttamente al punto del discorso (visto, niente chiacchiere inutili stavolta): che cosa contiene questo Blog?
Insomma, quando apro un blog o sito web, ci sono determinate cose che mi aspetto di leggere e trovare… e posso capire alcuni di voi che potrebbero trovarsi spiazzati nell’aspettarsi una pagina di presentazione personale e professionale seria, pulita, precisa e stringata. Oh, suvvia, ho deluso le vostre aspettative.
Mi sembrava doveroso chiarire questo aspetto, se non fosse già stato chiaro leggendo il mio about: questo Sito Web ha un tono prettamente “informale” e tutti i suoi contenuti (chi più, chi meno) sono realizzati in modo semiserio e con lo scopo di presentare esclusivamente me stesso, i miei pensieri, quello che mi piace e le riflessioni che faccio “nel quotidiano” in un modo molto diretto e semplice, soprattutto senza prendermi sul serio che è una cosa che odio – preferisco che siate voi, miei piccoli lettori, a prendermici. Sia chiaro, sono una persona seria e professionale sul lavoro – prendo seriamente e “di petto” i problemi e le sfide… chi mi conosce dal vivo e mi ha visto lavorare lo sa bene e spero quello che faccio renda giustizia a questo aspetto di me. Ma non ce la farei davvero a scrivere di me su un Blog o Pagina Web che-dir-si-voglia se non lo facessi in modo totalmente ironico, scanzonato ed informale. Sarebbe come crederci davvero, mentre parlo e pubblicizzo me stesso… non fa parte del mio modo di essere, semplicemente.
Preferisco che siano le cose che faccio e dico a parlare di me, più che il modo in cui le dico o espongo – dopotutto, ho aperto questo sito per parlare di me e lo farò quindi a modo mio.
Uno, Nessuno e Centomila quindi non a caso – spero in qualche modo che almeno alcune delle varie sfaccettature della mia personalità traspaiano (o traspargano per i più giovani) da questi post, senza crederci veramente, senza l’aspettativa che qualcuno le legga realmente (si, tu sei senz’altro un’eccezione) e senza il vezzo di essere “professionale” quando parlo dei miei lavori, del mio curriculum vitae o quant’altro. Non è questa la sede per farlo.
Le parole appunto, di per se sono vuote. E’ il modo in cui vengono lette che le riempie e soprattutto quel che a voi resta delle mie chiacchiere. Spero che in qualche modo vi resti qualcosa, leggendo i miei turpiloqui amichevoli, almeno qualcosa di me che valga la pena conoscere. Quindi vi prego, non aspettatevi contenuti seriosi e professionali in questo Sito Web.
Un giorno (in una Galassia lontana, lontana) realizzerò una sezione adeguata, molto più professionale e seria… senza il cazzeggio ampolloso di cui infarcisco il mio Portfolio, per dire. Magari non so, un modo per separare le parti più cazzeggione da quelle dallo stampo più serio e politically correct: me lo immagino come qualcosa tipo “clicca qui per abilitare il filtro cazzate” o una roba del genere. Adesso come adesso non ne sento realmente la necessità o il bisogno.
Preferisco che mi conosciate così, come sono, papale papale e senza dovermi per forza trattenere per fare bella figura o dare un scena di me… un po’ come faccio sui vari Social Network (come Facebook o tutti gli altri che permettono l’esportazione dei contenuti).
No, non mi sto giustificando e non sento il bisogno di farlo. E’ solo che… come dite? Vi sto sulle balle? Nessun problema. Ci sono millemila altri blog da leggere in rete. Auguri.
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